Feeds:
Articoli
Commenti

Archive for agosto 2006

Se un piatto o un bicchiere cadono a terra senti un rumore fragoroso. Lo stesso succede se una finestra sbatte, se si rompe la gamba di un tavolo o se un quadro si stacca dalla parete.
Ma il cuore, quando si spezza, lo fa in assoluto silenzio.
Data la sua importanza, ti verrebbe da pensare che faccia uno dei rumori più forti del mondo, o persino che produca una sorta di suono cerimonioso, come l’eco di un cembalo o il rintocco di una campana.
Invece è silenzioso, e tu arrivi a desiderare un suono che ti distragga dal dolore.
 
Cecilia Ahern

Read Full Post »

 
Devo cambiare.  Forse me ne devo addirittura andare.
Cambiare vita, abitudini, forse anche la testa… no, gli amici più cari no… ma i conoscenti di sicuro sì, così come devo smetterla di stagnare in ambienti che puzzano di vecchio.
Devo lasciare alle spalle il passato.  Quelle persone che dicono di amarti e che poi ti vomitano addosso tutto il loro rancore farcito da farneticazioni, giusto così, per il gusto di farti sentire in colpa e per farti soffrire. 
Come se in passato non avessi già sofferto abbastanza.
Ho cercato di guardare oltre un tradimento, ma non ci sono riuscita.  Perché mi sento ancora presa in giro per le serate poi trascorse, ignara, in compagnia di tutti e due.  Lui, che era finalmente il mio fidanzato, e lei, che credevo una nuova amica fantastica.  Le telefonate a tre, i passaggi che le abbiamo dato, il regalo del mio compleanno, la ricetta che lui le ha chiesto e lei gli ha dato per la cena di S. Valentino… per poi, un giorno dopo, sapere che: "Lei mi è saltata addosso i ascensore".  Per cinque secondi ho pensato che fosse una zoccola lei, ma lui no, non poteva averlo fatto… e invece è arrivata quella combinazione di paroline che non avrei voluto mai sentire: "… ci siamo baciati".  Una doccia gelata.
E io forse addirittura lo amavo.  Era uno dei miei migliori amici, ho capito che avrebbe potuto essere la persona giusta per me perché era un amore consapevole, maturato nel corso del tempo… io ho imparato ad accettare anche i suoi difetti, io volevo LUI al mio fianco.  Nessun altro.
Ho pensato di essere sufficientemente matura e forte per poter andare avanti lo stesso.  Sopportare l’idea di un bacio dato a un’altra persona, un momento di debolezza.
Ma non ce la faccio.
Mi sento davvero troppo tradita. Presa in giro. 
E poi l’ha fatto in un momento in cui già stava tenendo un comportamento biasimevole, quindi mi chiedo se io, in quel momento, sia stata rispettata.
E poi ancora… la paura che possa accadere di nuovo, la mia fragilità nei confronti dei tradimenti, da cui sono già uscita con le ossa rotte 6 anni fa, il mio già essere incostante e quindi incapace di tenere le redini di un rapporto.
Non ce la faccio.  Non me ne si può fare una colpa, io semplicemente non ne sono capace.
A volte desidero persino che inventino una sorta di elettroshock che ci permetta di cancellare i brutti ricordi. 
Per dimenticare.  E ricominciare.
Ma in questo momento non c’è nulla che mi possa aiutare.
Quindi, forse è giusto che me ne vada.  Perché sono immatura, e pessima per molti lati del mio carattere e del mio modo di pensare. Ma non egoista.
 
F.

Read Full Post »

Eccomi qua…

 
Non ci posso credere… sono riuscita a beccarmi 38 di febbre in piena estate… cioè come quasi ogni anno… ma come sto messa?!
Con tutte le cose che ho da fare, voglio dire!!!
Vabbè… due giorni di meditazione. Senza grandi risultati, in verità! Mi vorrei dare l’indulto (non comment per ciò che accade nella Repubblica delle Banane, la politica la lascio fuori da qui!) (però che il Sindaco vuole farmi fare l’assessore ai Servizi Sociali ve lo dico!!! Ah-ha-ha! ), ma la mia morale (?!  ?!) in questo momento ancora non me lo concede.
Sono completamente fusa.
Menomale che  c’è questo mese limbico… che mi potrò godere a casa da sola… quindi senza rotture di palle.
VERO che nessuno oserà rompere la mia quiete?!?
Bravi.
 
La Fra’

Read Full Post »