Feeds:
Articoli
Commenti

Citando lo zio Raf…

 

 

"Aaaaahhhhh… se questa magnolia potesse parlare………!!!"

 

 
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
 
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno.
 
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c’è un’altra delusione.
 
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisiti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
 
Non lasciare che si arrugginisca il ferro dentro di te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
 
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
 
Però non trattenerti mai!
 
Madre Teresa di Calcutta
 

Quando ci vuole…

 

… e se qualcuno avesse il dubbio che possa essere rivolto alla sua persona… beh, LO E’!!!
(altrimenti non sorgerebbe il dubbio, no?!)

 

La Fra’ versione Love&Peace !!!

 

 
C’è un momento nella vita in cui, ufficialmente, si diventa adulti.  All’improvviso si può votare, bere e fare le cose che fanno gli adulti.
All’improvviso tutti si aspettano che tu sia responsabile.  Una persona seria, un adulto.  Diventiamo più alti, invecchiamo. 
Ma si cresce mai veramente?
 
 
In qualche modo cresciamo.  Ci sposiamo.  Creiamo una famiglia… Divorziamo. 
Ma per lo più abbiamo ancora i problemi che avevamo a quindici anni. 
Non importa quanto cresciamo, quanto invecchiamo.  Non facciamo altro che inciampare…
Per sempre GIOVANI. 
 
Frk

Dawson & Joey…

 
Avevo scritto delle cose qui… ma oggi, a distanza di qualche settimana, mi sento di dover riscrivere tutto.
Perché è giusto essere sinceri.  Perché bisogna riconoscere che non sempre si può essere perfetti, e che non si può controllare ogni piccolo pezzo della propria esistenza.
Mi hanno sempre paragonata a Joey Potter, è successo ancora di recente e io ho fatto finta di domandarmi il perché… ma io ne so la ragione, e so anche che questa similitudine è vera.  Per tanti motivi.  E uno di questi motivi, il più importante, è che anch’io ho il mio Dawson.
Quella persona che hai accanto da tanto, tantissimo tempo, ma con la quale le cose non hanno mai funzionato, quella persona con cui si è sempre fuori tempo – una volta per colpa di uno, una volta per colpa dell’altra – quella persona che non è mai riuscita a prendere in mano le redini della situazione, ma che poi, una notte, ti confessa che, ogni volta che vi siete baciati in questi anni, ti ha voluto davvero bene.
Quella persona che ogni tanto hai anche provato ad allontanare, perché ti confondeva o perché non riuscivi a capire a fondo, o perché in un breve tratto della tua vita hai creduto che ci fosse qualcosa o qualcuno di più importante, o perché – più di tutto – hai pensato che a lei poco importasse del vostro rapporto.
Quella persona per cui, forse, hai lottato troppo poco… ma che amerai sempre, per tutta la vita.  Indipendentemente da tutto e da tutti.
 
– Quella persona a cui non hai mai detto tutte queste cose. –
 
 
 
 
 
"Forse non è il momento giusto per dirtelo, ma… non lo so… magari invece ora va bene.
Solo adesso mi rendo conto di quanto siano complicate le cose tra noi.  E’ impossibile spiegare il nostro rapporto, neanche tu sapresti farlo… ma voglio solo che tu sappia che, se mai avrai bisogno di me, io ti sarò sempre accanto… basta solo che tu lo chieda."
Dawson a Joey, episodio # 1.07
 
 

Io…

 
Dovevo andare a dormire mezz’ora fa, ma poi… cazzeggio paura in Internet, e domani mattina avrò di nuovo la fantastica verve di Learch (o come diamine si scrive!) della famiglia Addams!!!
Poco fa mi sono imbattuta nella seguente citazione:
 
"Aver quel che vuoi è facile.  Sapere quel che vuoi….. è questa la vera sfida."
 
Ecco un tentativo di biografia del "fenomeno Fra’" che sbuca fuori dalle pagine di un mondo virtuale.  Niente male!
Poi magari qualcuno inizia a chiedersi come mai… insomma, alla fine vivere 31 anni in una condizione di rimbambimento perenne non è mica semplice, eh?!  Una persona normale dopo un po’ chiederebbe sostegno morale e psicologico.
Appunto: una persona normale!
Io invece sono diversamente intelligente.  Qualcuno dice "eclettica" (grazie Gessi, addolcisci sempre la pillola!), ma ci siamo capiti lo stesso….. 
 
Andrò a dormire… almeno quando dormo non mi incasino su più di tanto!
 
La Fra’    
 

Finisce l’anno…

 
… e giunge l’ora dei bilanci!
 
***** 2007 *****
 
Lo definirei un anno tranquillo.  Rispetto alla mia solita vita, intendo.
Qualche scossone, certo.  Soprattutto all’inizio dell’anno, molta rabbia e la solita voglia di fuggire.  Ma poi… serenità.
Anno di piastrelle, mobili, chiavi di casa.  Amore.  Stabilità.
Ma anche momenti di passione, cervello annebbiato, voglia di vivere.  Irrequietezza.
La mai solita altalena: l’alto che è altissimo e il basso che è un baratro.  Emozioni che si scontrano con la razionalità.  L’insieme di contraddizioni che hanno sempre contraddistinto il mio modo di essere.
Persone che mi hanno delusa, tante purtroppo.  Amici egoisti che hanno pensato solo a loro stessi… e se l’amicizia è scambio e voglia di dare, forse a loro dovrei trovare un’altra etichetta. 
Per non parlare di coloro che quest’anno sono finiti nel cassetto contrassegnato "Merde", e che da lì non usciranno più.  Mai più.
Dall’altra parte, invece, amici ritrovati.  Amici veri, che ti accolgono con un abbraccio ogni volta che li vedi anche se ormai ognuno è preso dalla propria vita.  Persone speciali, con cui trascorrerò la magica notte di Capodanno.
E poi… i folletti!  Quegli elementi strani ed evanescenti come me che vanno e vengono, ma che sai che ci saranno sempre.  E che riescono in ogni momento a farti sorridere, perché rendono il mondo più bello.
Un GRAZIE comunque va a tutti, indipendentemente della categoria a cui si appartiene. Perché anche chi ti delude tanto, ti aiuta a crescere.  E nessuno quest’anno è passato inutilmente dalla mia vita.
 
Buon 2008!!!
 
 La Fra’
 

Oh, sì!

 

I-O

S-T-O

D-E-C-I-S-A-M-E-N-T-E

I-M-P-A-Z-Z-E-N-D-O

 

 

MA c’e’ di positivo che… 

 

 

 

 
"Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà così difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei.
Quindi, vivi come credi, fai quello che ti dice il cuore.  La vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali.
Canta, ridi, balla, ama.  Vivi intensamente ogni momento della tua vita, prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi."
 
 
Charlie Chaplin, Sir Charles Spencers chaplin (1889.1977) regista e attore inglese
 

M-m!

 

E’ tutta una questione di linee, di confini.

Non è d’aiuto diventare troppo intimi, fare amicizia.

Devi alzare delle barriere tra te e il resto del mondo. Gli altri sono troppo complicati e occorre mettere dei confini, tracciare linee sulla sabbia e pregare intensamente che nessuno le attraversi.

~

 

A un certo punto devi prendere una decisione.

I confini non tengono fuori gli altri, servono solo a soffocarti.

La vita è un problema e noi siamo fatti così, quindi puoi sprecare la tua vita a tracciare confini, oppure puoi decidere di vivere superandoli. Ma ci sono dei confini che è decisamente troppo pericoloso varcare.
Però una cosa la so: se sei pronto a correre il rischio, la vita dall’altra parte è spettacolare.